Itinerario
1° giorno: arrivo a Sucre.
Arrivo a Santa Cruz e volo per Sucre (non incluso). Arrivo e transfer in hotel (Check in dalle ore 15.00, è possibile richiedere Early Check in, ossia la possiibità di usufruire da subito della camera). Sucre, il cui centro è ben conservato, si trova a 2810 metri di altezza e offre tantissime attrazioni storico, artistiche e architettoniche. Non per niente è Patrimonio dell’Umanità Unesco. Ma è anche la patria del cioccolato boliviano! Pomeriggio a disposizione per rilassarsi dopo il lungo viaggio e iniziare la conoscenza di Sucre. Pasti liberi. Pernottamento all’hotel Jardin de Su Merced o similare.
NOTA: il viaggio è pensato con l’arrivo a Santa Cruz con un volo AirEurope che atterra alle 4.40 del mattino. Si può prendere subito un volo in coincidenza con Sucre o stare a Santa Cruz. La città non offre molto, ma si può partire per un tour delle Missioni gesuite (Patrimonio dell’Umanità Unesco) di 1-3 giorni o per il Parco nazionale Amboro (sempre 1-3 giorni).
2° giorno: Sucre
Prima colazione. Giornata a disposizione per scoprire Sucre in autonomia. Il centro storico di Sucre è arrivato fino a noi quasi intatto con le sue architetture coloniali: per questo dagli anni ’90 è stato dichiarato Patrimonio UNESCO. Il cuore della città è la Plaza 25 de Mayo, la classica Plaza mayor circondata da edifici storici e al cui centro si erge la statua di Antonio Jose Sucre, eroe nazionale della liberazione.
Da non perdere la Cattedrale di Nuestra Señora de Guadalupe, la Casa de la Libertad, il più importante edificio coloniale della città, il Convento di san Felipe Neri, il Mirador de la Recoleta, che si trova all’interno del complesso dell’omonimo monastero, fondato nel 1601, i mercati locali e, se siete golosi, la cioccolata dii Sucre!
La giornata volerà. Pasti liberi. Pernottamento all’hotel Jardin de Su Merced o similare.
3° giorno: Sucre-Potosi
Prima colazione. Transfer alla stazione dei bus e partenza per Potosí che, con i suoi 4060 m. di altitudine, è una delle città più alte del mondo. Deve la sua esistenza al Cerro Rico (Montagna ricca) che incombe sopra la città, probabilmente la più ricca fonte di argento che il mondo abbia mai visto.
Nel pomeriggio visita in autonomia di Potosí. Tra le cose da vedere ci sono la Casa Real de la Moneda e il Convento de Santa Teresa. Se si apprezzano le chiese e l’arte, Potosì riserberà molte sorprese!
Pasti liberi. Pernottamento all’hostal Colonial o similare.
4° giorno: Potosí-Tupiza tour guidato a cavallo
Prima colazione. Transfer alla stazione dei bus e partenza per Tupiza (circa 4 ore di viaggio) e sistemazione all'hostal La Torre.
Nel pomeriggio tour guidato a cavallo o, con supplemento, in 4x4. Il primo posto da visitare è la Quebrada de Palmira, un canyon con pareti di terra argillosa rossa e montagne rosse verticali come La Puerta del Diablo. Dopo aver superato La Puerta del Diablo, più a nord, visiteremo la Valle de los Machos, formazioni rocciose erose dal vento chiamate così per il loro aspetto fallico, e il Cañon del Inca.
Pasti liberi e pernottamento.
5° giorno: Sur Lípez
Prima colazione. Prima tappa della giornata è la Quebrada de Palala, uno spettacolare, frastagliata formazione rocciosa, formata nel corso di molti anni da un'intensa erosione, che verrà ammirata dall’alto nella successiva fermata a El Sillar, un magnifico punto panoramico.
Sarà poi la volta della Ciudad del Encanto, che si estende su una superficie di 7 kmq, dove osservare le cosiddette La Catedral, mapa de América del Sur, La Pata del Diablo (i piedi del diavolo), Encuentro de Monjas, (Incontro delle monache), alcune delle figure rocciose più capricciose e più rinomate.
Attraversato San Pablo de Lipez, si giungerà dopo pranzo a San Antonio de Lipez, (4250 metri s.l.m., 250 abitanti), dove vedremo le rovine della città fantasma.
Nel tardo pomeriggio si raggiungeranno i villaggi di Quetena Chico e Quetena Grande, ad una altitudine di 4150 mslm. Si trascorrerà la notte in un hostal basico.
6° giorno: laguna Verde, Terme di Poolque, Sol de la Mañana, laguna Colorada, Villamar
Prima colazione. La prima sosta sarà alla laguna Kollpa, dove si estraggono grandi quantità di materia prima per la produzione del sapone. Si raggiungeranno quindi le sorgenti termali di Polques, una destinazione popolare, dove si avrà tempo per immergersi nel tepore delle acque, con temperature di 36-39 gradi C.
Si potrà ammirare poi lo scenario meraviglioso della laguna Verde (4350 mslm), situata all'estremità meridionale del Parco Nazionale Eduardo Avaroa. Questa laguna di acqua salata ha una superficie di 17 kmq e si trova ai piedi del vulcano Licancabur (5925 m).
Il Desierto de Dali, (110 kmq), sarà la successiva sosta. E’ un luogo dai colori surreali, circondato da montagne e formazioni rocciose di lava pietrificata che spuntano dalla sabbia come le rovine di una città perduta.
Successivamente si raggiungerà il punto più alto del viaggio in Bolivia, i geyser "Sol de Mañana" (appena sotto 5000 mslm). Quindi sarà la volta della laguna Colorada, con acque rosse e una grande popolazione di fenicotteri, a un'altitudine di 4378 mslm; ha una superficie più di 60 kmq e una profondità media di soli 80 cm, oltre a isole di borace e ghiaccio al suo interno.
Arrivo infine a Villamar dove si passerà la notte in un hostal basico.
7° giorno: Valle de Rocas, Italia Perdida, laguna Catal, Candelaria
Prima colazione e partenza per nuove avventure!
La prima tappa sarà la Valle de las Rocas, dove si possono osservare curiose formazioni rocciose. Tra queste la cosiddetta "Copa del Mundo" e "El Camello".
Successivamente sarà la volta di Italia Perdida, una valle desolata in cui affiorano gruppi di rocce modellate dal vento. L’origine del nome non è chiara. Alcuni dicono che sia perché, in un'epoca in cui il turismo nel Sur Lípez ancora non esisteva, qui si perse un gruppetto di italiani.
Quindi si visiterà la Laguna Negra, nascosta in un paesaggio straordinario che fonde la tipica pianura dell'altopiano con canyon dalle strane formazioni rocciose. Il suo colore scuro è dato da alghe presenti nel suo sfondo.
Quindi si ammirerà l’impressionante Cañón de la Anaconda. Il nome "anaconda" è dato dal colore verde intenso delle sue acque e dalla sinuosità del percorso del fiume che ricorda le curve del corpo di un serpente.
Arrivo a Candelaria, dove si passerà la notte in un hosta basico, passando per i villaggi di San Agustin e Juliaca.
8° giorno: Salar de Uyuni
Prima colazione e partenza, per raggiungere l’immenso Salar de Uyuni che, con i suoi 12.500 kmq è il più grande lago salato al mondo; si trova a quota 3650 mslm.
L’Isla Incahuasi è uno dei punti più affascinanti del Salar. Dalla cima della collina, raggiungibile in poco più di 10 minuti con un comodo sentiero ad anello, si vede il deserto di sale con una vista a 360°. Gli abitanti dell’isola sono, oltre alle graziose e cicciotte viscacce, cactus giganti che hanno centinaia di anni e crescono al ritmo di un centimetro all’anno. La maggior parte di essi è alta più di due metri e alcuni raggiungono addirittura i 10 metri. Molti di loro c’erano già, probabilmente, ai tempi degli Inca!
Si visiterà quindi il primo hotel di sale, ora solo un museo; all’esterno il monumento alla Dakar, la corsa per auto, moto e camion fuoristrada che, abbandonata l’Africa dove era nata, è passata per il Salar de Uyuni per diversi anni. Ai margini del Salar si incontrano le Montañas de Sal; piccole montagne di sale che vengono ammucchiate in modo che la parte superiore del sale si asciughi e sia meno pesante da trasportare.
Infine Colchani, il villaggio dove viene lavorato il sale e il Cementerio de Trenes, treni abbandonati durante la prima metà del ‘900 con il declino dell’industria miniera, erosi dal sale e dal vento.
Pomeriggio a disposizione per riposarsi dall’intensissimo tour.
In serata partenza con il bus notturno per La Paz (comode poltrone reclinabili a quasi 180°); in alternativa è possibile raggiungere la capitale con un volo aereo (chiedere la quotazione, ma il volo non è fattibile tutti i giorni).
9° giorno: La Paz
Arrivo a La Paz la mattina presto e sistemazione in hotel. Check-in Hotel a partire dalle 15.
Resto della giornata a disposizione per conoscere in autonomia la capitale boliviana.
Pasti liberi. Soggiorno presso l’hotel Rosario o similare.
10° giorno: Tiwanaku-Copacabana
Dopo la colazione, partenza con trasporto privato per il centro archeologico di Tiwanaku, Patrimonio dell’Umanità Unesco, che sarà raggiunto in circa circa 2 ore di viaggio.
Tiwanaku fu inizialmente un piccolo insediamento agricolo nei pressi del lago Titicaca. Tra il 600-800 divenne una fiorente città e si affermò come un importante centro cerimoniale nelle Ande meridionali. Al suo apice, Tiwanaku aveva una popolazione di circa 20.000-40.000 abitanti. La civiltà Tiwanaku rimase fiorente fino al 1000, quando iniziò il suo declino, probabilmente a causa di una siccità, che rese difficile coltivare prodotti agricoli. Nel 1150 circa la cultura Tiwanaku di fatto non esisteva più.
Dopo pranzo, in circa 3 ore di viaggio, si arriverà Copacabana, sulle rive del lago Titicaca. Pasti liberi. Pernottamento all’hotel Rosario del Lago o similare.
11° giorno: isla del Sol
Prima colazione. Trasferimento al porto per raggiungere in barca privata l'Isola della Luna. Una volta sbarcati si visiterà il tempio di Iñac Uyu, considerato un gioiello archeologico poiché presenta tracce di vari insediamenti culturali nel tempo; si potranno osservare i muri costruiti con la tecnica perfezionata degli Inca e i terrazzamenti caratteristici del periodo Chiripa e della civiltà Tiwanaku.
Si riprenderà la navigazione per raggiungere la parte meridionale di Isla del Sol e scoprire il tempio di Pilkocaina, il pueblo di Yumani, che mantiene le sue tradizioni e la sua cultura; da qui si potrà godere di una magnifica vista della Cordillera Real de los Andes e gli splendidi colori del Titicaca. Pernottamento presso il lodge Palla Khasa o similare. Pasti liberi.
12° giorno: isla del Sol
Prima colazione. Giornata a disposizione per scoprire in autonomia l’isla del Sol. E’ possibile fare diverse escursioni. Pernottamento presso il lodge Palla Khasa o similare. Pasti liberi.
13° giorno: isla del Sol – La Paz
Prima colazione. Rientro a Copacabana e, a seguire, a La Paz in servizio privato. Arrivo, transfer in albergo e pernottamento all'hotel Rosario. Pasti liberi.
14° giorno: partenza da La Paz
Prima colazione. Transfer in aeroporto e partenza.
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